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Il 25 agosto 2022, il sito della Chiesa Cattolica Nazionale in Polonia (KKN) [QUI] ha pubblicato i ringraziamenti del Primo Vescovo della KKN, Sua Eccellenza Mons. Adam Rosiek – che riportiamo di seguito nella nostra traduzione italiana dal polacco – per l’incoronazione dell’Immagine miracolosa della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio.

Come abbiamo riferito [QUI], i festeggiamenti si sono svolte al Santuario della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio a Florencja vicino a Iłża, nella Regione della Masovia, al centro della Polonia, domenica 14, memoria di San Massimiliano Kolbe, martire e lunedì 15 agosto 2022, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo.

Certamente ritorneremo a lungo su quei momenti straordinari legati all’accoglienza dell’immagine miracolosa della Madonna del Buon Inizio nel Santuario di Firenze, si legge sul sito della KKN. Come testimoniano i partecipanti, compreso il Vescovo Adam, che abbraccia tutti con questo ringraziamento, la “Madre del Buon Inizio” ha un aspetto diverso dal momento del suo arrivo al Santuario, che durante il suo pellegrinaggio dal 2008 in diversi Paesi europei, dall’Italia alla Polonia. Il suo viso sembra illuminato, più gioioso da quando nella sua solennità il 15 agosto 2022 è stata incoronata e ha preso possesso della sua casa, il Santuario a Lei intitolato e che per Lei è stato costruito dal Custode Padre Jarosław Cielecki, Parroco della parrocchia della Madonna Assunta e di San Charbel. L’atto dell’incoronazione è rimasto profondamente inciso nei cuori di tutti coloro che hanno partecipato a questa solenni festeggiamenti.

«Siamo molto lieti che l’incoronazione dell’Immagine miracolosa della Madonna del Buon Inizio abbia dato l’impulso a coronare il Quadro miracoloso di Niegowić, che è, dopotutto, il prototipo dell’Immagine della Madonna del Buon Inizio di Florencja”, ha sottolineato il Vescovo Adam Rosiek. La cerimonia dell’incoronazione a Niegowić, presieduta da Mons. Marek Jędraszewski, Arcivescovo metropolita di Cracovia si svolgerà domani, domenica 28 agosto 2022.

Come abbiamo ricordato [QUI], davanti a questo Quadro ha pregato il giovane Don Karol Wojtyła nel 1948, per un anno intero. Il Quadro intitolato a Santa Maria Assunta sopra l’altare maggiore nell’attuale chiesa parrocchiale di Niegowić è di notevoli dimensioni, alta più di 5 metri. Ha oltre 400 anni ed è stimato di grande valore, pur se di autore sconosciuto. Raffigura la Beatissima Vergine Maria sospesa in cielo attorniata dagli angeli. La sua storia ha percorso le tre edificazioni delle successive chiese parrocchiali di Niegowić, dove Padre Jarek è stato battezzato e ha celebrato la sua Prima Messa, il 20 giugno 1993. Questo Quadro testimonia l’amore particolare che unì San Giovanni Paolo II alla Madre del Signore.

È giunto il momento di dire grazie – esprimendo un ringraziamento speciale – sottolinea il sito della KKN, riportando le parole del Vescovo Adam Rosiek:

«Ringraziamo Dio per questo grande dono che è la Santa Madre, grazie per la grazia straordinaria che io, indegno e umile servo di Gesù, ho potuto con le mie mani mettere una corona sul capo della Santa Madre, che è la nostra ex voto, ma anche il nostro Te Deum spirituale per la presenza di Maria nella nostra vita ecclesiale.

Ringrazio, con speciale e grande gratitudine, Sua Eminenza il Cardinale Stanisław Dziwisz, per il suo cuore e per questo spirito veramente apostolico di ricerca dell’unità nella Chiesa di Cristo. Per le sue belle parole, che ha rivolto a me, ma anche a tutti i partecipanti [1].

Con grande rispetto e ringraziamento, esprimo la mia gratitudine al Dott. Adam Struzik, Maresciallo del Voivodato di Mazowieckie [Presidente della Regione della Masovia] per la sua bella testimonianza di fede. È così raro che persone ai vertici del potere portino nei loro cuori una fede così grande e profonda. Esprimo i miei ringraziamenti per i bei saluti e per la testimonianza [1].

Ringrazio i Cardinali e i Vescovi anche per le parole di sostegno spirituale in occasione di questi momenti solenni [2].

Ringrazio il Custode del Santuario, Padre Jarosław Cielecki, per il suo enorme lavoro di evangelizzazione. Vorrei anche ringraziarlo per la sua cura e amore per la Madre Benedetta che sostiene in modo meraviglioso.

Ringrazio il clero e tutti i fedeli che hanno partecipato alle tante belle cerimonie in occasione dell’incoronazione. Nei prossimi mesi e anni, ritorneremo a questi momenti di grazia.

Dio vi benedica».

[1] La traduzione delle lettere del Cardinal Dziwisz e del Presidente Struzik abbiamo riportato nel nostro articolo del 22 agosto scorso [QUI].

[2] Come abbiamo riferito nel nostro articolo del 22 agosto scorso [QUI], una lettera è arrivata anche da un Cardinale stretto collaboratore di Papa Francesco. Inoltre, ha partecipato alle celebrazioni Mons. Andrzej Lipiński, il Vescovo di Varsavia della KKN, mentre il sito della KKN riporta la lettera arrivata da Mons. Klaus Mass, Vescovo della Christ-Katholischen Kirche in Deutschland (CKK) [3], che riportiamo nella nostra traduzione italiana dal tedesco:
«La Regina del Cielo è una Regina della Pace. Ciò che la Chiesa mostra in Maria Madre di Gesù è una promessa per tutti noi, la vita nella gloria celeste al fianco del Dio Uno e Trino. Non sono le opere che ci portano al fianco di Dio, ma la Grazia. L’amore di Dio ci attira a sé. La Regina del Cielo è un’immagine dell’amore di Dio. È l’immagine della persona che dice “sì” e si apre. Che non chiude il suo cuore, ma fa nascere Dio. Così la Madre di Gesù diventa l’archetipo della Chiesa e la Regina del cielo. La Madre di Gesù è nostra Madre che ci conduce alla vita con Dio. Aiutandoci a dire “sì” a noi stessi, ad aprirci a Dio e a vivere con Lui. E chi vive con Dio diventa un messaggero del suo amore e della sua pace. E così chiediamo a Dio attraverso sua Madre la pace in Europa. Per una pace che inizia nei nostri cuori e per tutte le persone. Per intercessione della Regina del Cielo, Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo vi benedica».

[3] La Christ-Katholischen Kirche in Deutschland [Chiesa Cattolica-Cristiana in Germania] (CKK), nata da una separazione dalla Chiesa Vecchia Cattolica nel 2011, rifiuta l’ordinazione sacerdotale delle donne introdotta dai Vecchi Cattolici nel 1996 e la benedizione delle unioni omosessuali, praticata dai Vecchi Cattolici da diversi anni. Invece, la CKK sottolinea i punti in comune con la Chiesa Cattolica Romana, come lo fa anche la KKN.